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Giudizio di legittimità: la proposta del relatore ex art. 380-bis c.p.c. non deve essere motivata

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Giudizio di legittimità: la proposta del relatore ex art. 380-bis c.p.c. non deve essere motivata

impugnazioni | 06 Ottobre 2020

Giudizio di legittimit: la proposta del relatore ex art. 380-bis c.p.c. non deve essere motivata

di Massimiliano Summa – Avvocato

Nel giudizio di cassazione, la proposta di trattazione camerale ai sensi dell’art. 380-bis c.p.c. non riveste carattere decisorio e non deve essere motivata, essendo destinata a fungere da prima interlocuzione tra il Relatore e il Presidente del Collegio, senza che risulti in alcun modo menomata la possibilità per quest’ultimo di confermarla o non condividerla, con conseguente rinvio alla pubblica udienza della sezione semplice.

(Corte di Cassazione, sez. VI Civile 3, ordinanza n. 21325/20; depositata il 5 ottobre)