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Law-firm News

Le ultime news giuridiche
LAW FIRM - STUDIO LEGALE PAOLO SPATARO > Law-firm News (Page 204)

Competenza della Corte d’Appello sul reclamo avverso provvedimenti relativi all’amministrazione di sostegno: la parola alle SS.UU.

La Cassazione ha rimesso al Primo Presidente la questione relativa alla competenza della Corte d’Appello sul reclamo. In particolare, è stato domandato se tale competenza sussista per qualsiasi provvedimento pronunciato dal giudice tutelare con riguardo alla misura dell’amministrazione di sostegno oppure se tale speciale competenza per l’impugnazione sussista unicamente per provvedimenti del giudice tutelare aventi natura decisoria.  
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Protezione internazionale: mere discordanze o contraddizioni nel racconto dello straniero non ledono la sua credibilità

Nell’esaminare la domanda di protezione internazionale e umanitaria, la valutazione di credibilità delle dichiarazioni del richiedente, condotta alla stregua dei criteri indicati nell’art. 3, comma 5, d.lgs. n. 251/2007, non è esclusa dall’esistenza di mere discordanze o contradizioni su aspetti secondari o isolati quando si ritiene sussistente l’accadimento nel suo complesso, sulla base delle informazioni sul paese di provenienza.  
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La mancata acquisizione dell’informazione trasmessa via PEC va dimostrata dal destinatario della notifica

La mancata acquisizione dell'informazione trasmessa via PEC va dimostrata dal destinatario della notifica
Posto che l’acquisizione o meno da parte del destinatario dell’informazione trasmessa nella casella PEC può dipendere da molteplici cause esterne, anche relative all’errore umano (come distrazione e inavvertita cancellazione del dato), che non dipendono dal malfunzionamento del sistema elettronico di trasmissione dati, se il destinatario deduce la nullità della notifica deve dimostrare le difficoltà di cognizione del contenuto della comunicazione correlate all’utilizzo dello strumento informatico.  
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Continuazione tra reati e termine di durata della custodia cautelare

In caso di condanna non ancora definitiva per reato considerato come unito per continuazione ad un altro per il quale vi sia già stata condanna irrevocabile, non può considerarsi come custodia cautelare, ai fini del non superamento dei termini di durata massima previsti dal comma 4 dell’art. 303 c.p.p., la privazione della libertà sofferta in espiazione della pena a suo tempo inflitta con la condanna irrevocabile.  
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Fondi di previdenza interni, investimenti fruttiferi e restituzione delle somme all’INPS

La Corte di Cassazione fornisce alcune precisazioni in merito alla distinzione tra fondi pensione “interni” e fondi speciali per l’assistenza e la previdenza, nonché sulla possibilità di ricorrere alla liquidazione equitativa del giudice qualora non sia possibile accertare in modo specifico le somme oggetto di finanziamento degli stessi.  
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Nessun addebito al gestore telefonico per i ritardi nella portabilità dell’utenza dovuti al cliente

La portabilità dell’utenza da un gestore di telefonia all’altro deve essere fatta senza indugio, ma il cliente ha il dovere di fare un’espressa richiesta e di allegare un documento identificativo (carta d’identità etc.), altrimenti i ritardi in questo passaggio saranno addebitabili solo alla sua incuria.
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Opposizione a decreto penale di condanna e verifiche per la rimessione in termini

In tema di restituzione nel termine per proporre opposizione a decreto penale di condanna ritualmente notificato, grava sull’istante un onere di allegazione, ma non di prova, in ordine alle ragioni della mancata conoscenza del provvedimento, a fronte del quale il giudice è tenuto a verificare che l’interessato non ne abbia avuto effettiva conoscenza.  
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Il padre separato non può impedire che i figli pratichino la religione della madre

In tema di affidamento dei figli minori, ciascun genitore deve rispettare il credo religioso dell’altro, permettendo e non impedendo ai figli di praticare e frequentare le celebrazioni religiose dell’altro genitore, comprese tutte le tradizioni ed attività collegate, anche se in contrasto con i principi della propria religione.
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