discriminazione | 20 Aprile 2020

Negata laffissione al manifesto ateo: discriminazione

di Attilio Ievolella

Censurato dalla Cassazione il comportamento tenuto da un Comune a fronte della richiesta presentata da una associazione che mira a rappresentare atei e agnostici. Illegittimo e discriminatorio il ‘no’ alla richiesta di affiggere nella città alcuni manifesti mirati a sottolineare il valore dell’ateismo e a conquistare, quindi, nuovi proseliti.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 7893/20; depositata il 17 aprile)