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Rito del lavoro-locatizio: il termine lungo per impugnare decorre dalla pronuncia in udienza

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Rito del lavoro-locatizio: il termine lungo per impugnare decorre dalla pronuncia in udienza

locazione | 08 Giugno 2018

Rito del lavoro-locatizio: il termine lungo per impugnare decorre dalla pronuncia in udienza

di Stefano Calvetti – Avvocato

Nelle materie in cui trova applicazione il rito del lavoro, il dies a quo di decorrenza del termine c.d. lungo di decadenza per la proposizione della impugnazione, previsto dall’art. 327 c.p.c. con riferimento alla pubblicazione della sentenza, deve essere individuato alla stessa data della udienza in cui è stato definito il giudizio, dando lettura del dispositivo e della esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione, con conseguente conoscenza legale del provvedimento, ai sensi dell’art. 176, comma 2, c.p.c., per le parti presenti o che avrebbero dovuto comparire alla udienza.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 14724/18; depositata il 7 giugno)