Italian Italian English English Arabic Arabic
Search

Privacy: nessun risarcimento per l’avvocato se non prova i pregiudizi concreti ricollegabili all’attività

LAW FIRM - STUDIO LEGALE PAOLO SPATARO > Law-Firm News  > Privacy: nessun risarcimento per l’avvocato se non prova i pregiudizi concreti ricollegabili all’attività

Privacy: nessun risarcimento per l’avvocato se non prova i pregiudizi concreti ricollegabili all’attività

risarcimento danni | 20 Luglio 2018

Privacy: nessun risarcimento per lavvocato se non prova i pregiudizi concreti ricollegabili allattivit

di Ilaria Pietroletti – Avvocato

Il danno non patrimoniale non può mai ritenersi in re ipsa ma deve essere debitamente allegato e provato da chi lo invoca; per tali motivi non può essere accolta la richiesta risarcitoria di un avvocato che si limiti ad allegare il danno all’immagine ed alla reputazione subito, quale affermato professionista, senza dimostrare i pregiudizi ricollegabili all’attività professionale svolta.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 19137/18; depositata il 19 luglio)