Lo ha evidenziato il Ministero dell’Interno con il comunicato stampa del 1° luglio 2021 che fa seguito al via libera alla bozza di decreto rilasciato il 10 giugno scorso dalla Conferenza Stato – Città ed Autonomie locali.

Il fondo è stato istituito dal d.l. n. 113/2018, convertito nella l. n. 132/2018 ed è stato ulteriormente potenziato con la finanziaria del 2019. Il decreto ministeriale in corso di pubblicazione prevede l’assegnazione del 72% delle risorse complessive alle Città metropolitane e il restante 28%, in misura uguale, ai Comuni per i progetti spiagge e scuole sicure.

In pratica città come Roma, Milano e Napoli otterranno complessivamente nel triennio un finanziamento a fondo perduto di quasi 26 milioni. Mentre Bologna circa 1,6 milioni.

Il provvedimento firmato da Luciana Lamorgese indica tutte le progettualitàfinanziabili ovvero l’assunzione a tempo determinato di personale della polizia municipale, l’acquisto di apparati tecnologici e di sistemi per il potenziamento delle sale operative. Ma anche la messa in sicurezza di zone degradate, l’acquisto di sistemi di foto segnalamento e la messa a norma delle camere di sicurezza dei comandi.

Per il 2021 le Città metropolitane dovranno presentare domanda di accesso al fondo entro 30 giorni dall’imminente pubblicazione in gazzetta del decreto. Per i prossimi anni, invece, entro il 30 aprile di ciascun anno.

Per i progetti scuole e spiagge sicure occorre attendere ulteriori indicazioni. I progetti scuole sicure saranno comunque dedicati al contrasto e alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti mentre le iniziative spiagge sicure dovranno previlegiare il contrasto dell’abusivismo commerciale e la vendita dei prodotti contraffatti.