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Il voto via PEC sulla proposta di concordato rende necessaria la presenza del creditore all’udienza di omologazione

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Il voto via PEC sulla proposta di concordato rende necessaria la presenza del creditore all’udienza di omologazione

procedure concorsuali | 11 Febbraio 2019

Il voto via PEC sulla proposta di concordato rende necessaria la presenza del creditore alludienza di omologazione

di La Redazione

L’omessa notifica del decreto che fissa l’udienza camerale del giudizio di omologazione del concordato preventivo al creditore dissenziente comporta una violazione del contraddittorio e la nullità del giudizio, anche nel caso in cui la dichiarazione di voto sia stata trasmessa a mezzo PEC prima del deposito della relazione del commissario giudiziale e dell’adunanza dei creditori.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 3860/19; depositata l8 febbraio)