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Processo Civile Telematico: dall’8 all’11 giugno interruzione dei servizi informatici del settore civile

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Processo Civile Telematico: dall’8 all’11 giugno interruzione dei servizi informatici del settore civile

Sul sito del Portale Servizi Telematici è reso noto che al fine di consentire l’istallazione di modifiche sui sistemi del settore civile si procederà ad un interruzione dei servizi informatici per tutti gli uffici giudiziari dei distretti di Corte d’Appello nel territorio nazionale, compresi i Giudici di Pace ed il Portale Servizi Telematici stesso, dalle 17.00 di venerdì 8 giugno 2018 presumibilmente alle 11.00 di lunedì 11 giugno 2018.

Periodo di interruzione. Nel comunicato pubblicato sul sito si precisa che «durante l’esecuzione delle attività di manutenzione, rimarranno attivi i servizi di posta elettronica certificata e sarà, quindi, possibile il deposito telematico da parte degli avvocati, dei professionisti e degli altri soggetti abilitati esterni anche se i messaggi relativi agli esiti dei controlli automatici potrebbero pervenire solo al riavvio definitivo dei singoli distretti.

Durante le summenzionate interruzioni programmate non sarà pertanto possibile consultare i fascicoli degli uffici dei distretti coinvolti dal fermo dei sistemi».

Invece, durante il periodi di interruzione, per tutti gli utenti c.d. “interni” (Magistrati e cancellieri), «non sono disponibili i registri di cancelleria e quindi, per i cancellieri, non sarà possibile procedere all’aggiornamento dei fascicoli, all’invio dei biglietti di cancelleria e all’accettazione dei depositi telematici, mentre non sarà possibile aggiornare i dati dei fascicoli sulla Consolle del Magistrato».

Nello specifico l’attività di manutenzione del Portale renderà indisponibili i servizi informatici relativi:

– all’aggiornamento (anche da fuori ufficio) delle consolle del magistrato,

– al deposito telematico di atti e provvedimenti da parte dei magistrati,

– a tutte le funzionalità del Portale,

– a tutte le funzioni di consultazione da parte dei soggetti esterni abilitati,

– ai pagamenti telematici compreso il pagamento del contributo di pubblicazione di un’inserzione sul Portale delle Vendite.