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Tirocinio presso la Procura generale della Corte di Cassazione: indetto il bando di selezione

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Tirocinio presso la Procura generale della Corte di Cassazione: indetto il bando di selezione

Il bando. La Procura generale della Corte di Cassazione, ai sensi dell’art. 73 del d.l. n. 69/2013 che ha previsto lo svolgimento di tirocini formativi anche presso gli uffici giudiziari di legittimità, ha indetto una procedura volta a selezionare 10 tirocinanti che prestino servizio presso i propri uffici per il periodo 14 maggio 2019 – 14 novembre 2020.

Requisiti per la partecipazione. La formazione è riservata ai laureati in giurisprudenza che siano in possesso dei requisiti di onorabilità (art. 42-ter del r.d. 30 gennaio 1942, n. 12), che abbiano riportato una media di almeno 27/30 in determinati esami (tra cui diritto costituzionale, privato, processuale civile, penale, processuale penale…ecc.) ovvero un punteggio di laurea che non sia inferiore a 105/110. Necessario anche non aver compiuto i 30 anni di età.

Attività previste durante il tirocinio formativo. Durante i 18 mesi, il tirocinante potrà accedere ai fascicoli processuali e alle udienze e svolgerà attività sotto la guida e il controllo di un magistrato formatore designato. Il tirocinio potrà essere svolto contestualmente ad altre attività, compreso il dottorato di ricerca, la pratica forense o di notaio e la frequenza della scuola di specializzazione per le professioni legali, purché queste ultime siano compatibili con il conseguimento di un’adeguata formazione e purché venga garantita l’assidua presenza. Non sarà possibile invece svolgere contestualmente il tirocinio per l’accesso alla professione forense presso la Corte di Cassazione.

Presentazione della domanda. La domanda di ammissione al tirocinio formativo dovrà essere presentata, compilata in ogni sua parte a pena di inammissibilità, entro le ore 13:00 del 19 aprile 2019. Unitamente alla domanda andranno allegati i documenti comprovanti i requisiti richiesti e la copia sottoscritta del documenti di identità.

Qui il bando della Procura generale della Corte di Cassazione del 19 marzo 2019