Le richieste di sospensione/scioglimento dei contratti pendenti ex art. 169-bis l. fall. possono essere svolte anche nel caso di domanda di concordato preventivo in bianco con ricorso ex art. 161, comma 6, l. fall..  

Il 14 settembre 2018 sul Portale dei Servizi Telematici è stato pubblicato un avviso con il quale si informa che per il momento rimane attivo l’attuale sistema di pagamenti telematici in attesa della migrazione a WISP 2.0.  

Se l’omessa motivazione circa la mancata liquidazione delle spese vive documentate porta all’annullamento della decisione impugnata, diversamente la liquidazione del compenso del difensore in misura compresa tra il minimo e il massimo della tariffa forense applicabile non comporta un onere motivazionale rafforzato in capo al giudice.  

Il Portale dei Servizi telematici pubblica nuovamente il documento riportante le modifiche introdotte alle specifiche tecniche di deposito telematico degli atti e informa circa un nuovo messaggio di esito per il deposito degli atti.  

La banca nell’insinuare al passivo fallimentare il credito derivante dal saldo negativo di conto corrente ha l’onere di depositare gli estratti conto integrali. Il curatore, poi, ha l’onere di eseguire le verifiche e di sollevare specifiche contestazioni, che, se rilevate, comportano l’onere ulteriore dell’istituto di credito di dare prova del credito relativamente alle contestazioni sollevate. In caso di mancate contestazioni del curatore, quale è il ruolo del giudice delegato o, in sede di opposizione del Tribunale?

Con un comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 212 del 12 settembre 2018, sono state apportate alcune correzioni - di mero coordinamento - alla parte in cui il d.lgs. n. 101/2018 modifica l’art. 166 del codice privacy, d.lgs. n. 196/2003.  

Il Portale dei Servizi Telematici informa che i servizi informatici del settore civile subiranno un’interruzione dalle ore 17:00 di venerdì 14 settembre, fino presumibilmente alle ore 08:00 di lunedì 17 settembre.  

Il Portale dei Servizi Telematici del Ministero della Giustizia ha reso disponibile un vademecum che illustra le nuove modalità d’uso del servizio di pagamento telematico che dal 15 settembre prossimo cambierà veste grafica e sarà arricchito con nuove funzionalità.  

Ciascuno Stato membro ha la facoltà di notificare o comunicare atti giudiziari alle persone residenti in altro Stato membro direttamente tramite il servizio postale nazionale, mediante spedizione di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o strumento equivalente.  

In base all’art. 198, comma 1, d. lgs. n. 185/1992, nel caso in cui con una condotta illegittima siano violate più disposizioni di legge o siano commesse più violazioni della stessa disposizione, deve applicarsi la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo.