Rigettato il ricorso di un avvocato che agisce in giudizio per ottenere la condanna della società al risarcimento dei danni subiti a causa del ritardo nella consegna di una lettera raccomandata da lei spedita. Per i Giudici non sussiste alcun diritto al risarcimento.  

In tema di convivenza more uxorio, un’attribuzione patrimoniale a favore del partner convivente può configurarsi come adempimento di un’obbligazione naturale allorché la prestazione risulti adeguata alle circostanze e proporzionata all’entità del patrimonio e alle condizioni sociali del solvens.  

«Decidano le Sezioni Unite se in caso di riforma in appello del giudizio assolutorio di primo grado, fondata su una diversa valutazione delle dichiarazioni ritenute decisive, l’impossibilità di procedere alla rinnovazione dibattimentale della prova dichiarativa per il decesso del soggetto da esaminare precluda, di per sé sola, il ribaltamento del giudizio assolutorio».  

Con sentenza del 23 giugno 2021 le Sezioni Riunite in sede di controllo della Corte dei Conti hanno approvato il Rendiconto generale dello Stato per il 2020 con una serie di riserve che si possono leggere nelle due memorie aggiunte della Procura Generale, scaricabili dal sito istituzionale della Corte dei Conti.  

È rilevante, e non manifestamente infondata, con riguardo all’art. 3 Cost., la questione di legittimità costituzionale relativa all’art. 2, comma 26, l. n. 335/1995, come interpretato dall’art. 18, comma 12, d.l. n. 98/2011, nella parte in cui prevede, a carico degli avvocati del libero foro non iscritti alla Cassa Forense per mancato raggiungimento delle soglie ex art. 22 l. n. 576/1980, l’obbligo di iscrizione presso la gestione separata INPS.  

Arriveranno complessivamente 65 milioni di euro alle città per il potenziamento della sicurezza urbana integrata del prossimo triennio. Con maggiore attenzione per i progetti rivolti alle città più grandi e popolate e per le iniziative dedicate alla sicurezza delle spiagge e delle scuole.

Con due sentenze gemelle, e cioè le numero 18562 e 18563 del 30 giugno 2021, la II sezione Civile ha modo di approfondire il tema dell’estensione del divieto di frazionamento della domanda giudiziaria e della conseguenza della sua violazione in termini di improponibilità della domanda.  

Il coordinatore per l’esecuzione ha una posizione di garanzia che non va confusa con quella del datore di lavoro. Egli ha una autonoma funzione di alta vigilanza che riguarda la generale configurazione delle lavorazioni che comportino rischio interferenziale, e non anche il puntuale controllo, momento per momento, delle singole attività lavorative, che è demandato ad altre figure operative (datore di lavoro, dirigente, preposto).

Evidente, secondo i Giudici, la consapevolezza dell’uomo di avere tamponato un motociclo. Impossibile accettare la tesi difensiva secondo cui egli sarebbe tornato a casa convinto di avere solo toccato il guard-rail con la fiancata della vettura.  

Al fine di ottenere il calcolo del trattamento pro quota secondo il sistema retributivo o misto, il lavoratore deve risultare iscritto alla gestione prima del 1996 ed avere già maturato nella gestione lavoratori dipendenti i requisiti minimi per conseguire il diritto ad un’autonoma pensione di vecchiaia; diversamente, il trattamento complessivo verrà calcolato con il metodo contributivo.